Scansione medica di Trump: dettagli limitati sollevano domande su scopo e risultati

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Lunedì la Casa Bianca ha rilasciato una breve dichiarazione del medico del presidente Trump, il dottor Sean P. Barbabella, in merito ai recenti test di imaging medico. La nota afferma che il presidente “rimane in ottima salute generale” a seguito delle scansioni delle sue regioni cardiovascolari e addominali. Tuttavia, gli esperti medici sottolineano che la dichiarazione manca di dettagli su quali test sono stati eseguiti, perché sono stati condotti e cosa indicano effettivamente i risultati.

Contesto e tempi insoliti

Il presidente Trump, a 78 anni, è la persona più anziana ad assumere la presidenza. Le scansioni facevano parte del suo esame fisico semestrale di ottobre, separato dal controllo annuale di aprile. Questa tempistica è insolita: gli esami medici di routine per individui asintomatici raramente includono imaging avanzato come la risonanza magnetica, a meno che non vi sia un motivo specifico per cercare problemi nascosti.

La vaga risposta di Trump e l’evasione del medico

Lo stesso presidente ha aggiunto ulteriore confusione. Quando gli è stato chiesto quale parte del suo corpo fosse stata scansionata, ha ammesso: “Non ne ho idea, era solo una risonanza magnetica”. Ha poi chiarito che non era una scansione cerebrale. Il promemoria del dottor Barbabella evita di menzionare esplicitamente una risonanza magnetica, facendo invece riferimento a “imaging avanzato” che, secondo lui, è benefico per gli uomini della fascia di età di Trump.

Esami fisici esecutivi e test non necessari

Il medico inquadra le scansioni come parte di un “esame fisico esecutivo completo”. Questi tipi di esami, spesso offerti a dirigenti di alto rango, a volte includono test che non sarebbero standard per qualcuno senza sintomi. Ciò solleva interrogativi: l’imaging era una procedura standard o è stato richiesto a causa di una preoccupazione non dichiarata?

La mancanza di trasparenza nella dichiarazione della Casa Bianca e la risposta casuale di Trump creano dubbi sul vero scopo di questi test. Sebbene la nota affermi “eccellente salute generale”, non offre prove concrete a sostegno di tale affermazione. L’ambiguità alimenta le speculazioni sulle condizioni mediche del presidente, in particolare data la sua età e la storia di controlli sanitari.

In definitiva, la situazione sottolinea quanto possano essere vaghi gli aggiornamenti sulla salute presidenziale, lasciando al pubblico l’interpretazione di dati limitati senza un contesto completo.